Mal di testa, febbre, tosse, dolori muscolari, gola infiammata? Sono questi i sintomi più comuni delle sindromi simili all’influenza, che , puntuali come un orologio, si preparano ad arrivare assieme alle basse temperature, costringendo molte persone a stare a letto e ad affidarsi alle cure del medico.
Se il rimedio principale è la vaccinazione, ci sono però altri metodi per ridurre il rischio. Esistono ad esempio alcuni prodotti omeopatici che hanno un’azione specifica preventiva ( da assumersi una volta a settimana nel periodo che va da ottobre a marzo) ma possono essere presi anche in caso di febbre ogni 8 ore. Sono indicati anche per i lattanti e non hanno effetti collaterali.
Un prodotto naturale stimolante del sistema immunitario è l’echinacea dotata di varie proprietà: antivirali, che contrastano la penetrazione dei virus nelle cellule sane, antibatteriche e fungicida, antinfiammatoria e rigenerante cellulare. E’ quindi un rimedio naturale agli stati infettivi generali acuti e cronici: Herpes labiale, bronchite, tosse, gola dolorante.
Se poi la febbre, che spesso si associa come sintomo al virus influenzale, arriva si può intervenire, anche in questo caso, rimanendo a tavola. Infatti la febbre modifica la spesa energetica facendo aumentare il metabolismo proteico. Ecco perché, in caso di malattia, è bene aumentare nella dieta l’introito di proteine, anche sotto forma di brodi di carne. Strano ma vero, il brodo di pollo si è rivelato infatti piuttosto efficace nel sollievo dei sintomi influenzali. Nonostante questo rimedio sia noto da millenni e sia citato anche nel codice di Hammurabi, solo di recente si è dimostrato che le sue proprietà sono di natura antinfiammatoria e accelerano il flusso del muco nasale (come è stato recentemente confermato da uno studio apparso sull’autorevole rivista specializzata Chest).
Quando si ha la febbre solitamente si ha anche un’eccessiva sudorazione dovuta soprattutto all’abbassamento della temperatura. Questo provoca perdita di liquidi e Sali minerali che vanno, perciò, reintegrati attraverso un maggiore consumo di liquidi (almeno un litro e mezzo di acqua al giorno). Perfetti, in questo senso, le spremute, i frullati di frutta fresca e i passati/puree di verdure che riequilibrano l’introito di vitamine e Sali minerali.
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