La pelle come sempre è la prima parte dell’organismo a risentire degli sbalzi termici, sopratutto quelli dovuti al freddo. Questi provocano la secchezza del tessuto epidermico che può portare a fastidiose e talvolta dolorose screpolature.
Le parti della pelle più esposte a questo tipo di problema sono le mani e il viso, le due parti del corpo meno coperte di inverno e che più vengono in contatto con il freddo e il vento.
Per prevenire l’insorgenza di questi fastidiosi effetti del freddo è importante prendere in considerazione dei piccoli accorgimenti. Vediamo come possiamo fare:
– Idratarsi bevendo circa 2 litri di acqua al giorno suddivisi in modo costante durante tutta la giornata, evitando di bere tanta acqua tutta insieme solo durante i pasti. Questo aiuta a mantenere le cellule ben idratate.
– Mangiare cibi ricchi di omega 3 e omega 6, questi si trovano in cibi come pesce, mandorle, noci, etc. Queste sostanze infatti se assunte in quantità giuste (2/3 mandorle al giorno ad esempio) aiutano ad apportare la giusta quantità di acidi grassi polinsaturi, che migliorano il funzionamento delle pareti cellulari e riducono la perdita di acqua.
– Utilizzare guanti in lattice è molto importante per evitare il contatto con detergenti troppo aggressivi come quelli utilizzati per lavare le stoviglie.
– Utilizzo di creme emollienti ed idratanti per mani e viso: queste creme aiutano a tenere la pelle sempre idratata. Queste creme specifiche per mani e viso se utilizzate in maniera costante anche nei mesi più caldi riescono a prevenire la forte secchezza dell’epidermide dovuta al freddo.
– Utilizzo di burro di cacao: è molto utile per proteggere le labbra che sono una zona molto delicata del viso.
– Utilizzo di acqua termale, in formulazione spray ad esempio, da spruzzare ogni mattina sul viso. Questa acqua infatti essendo ricca di sali minerali stimola la rigenerazione del tessuto epiteliale.
– Evitare il contatto diretto con neve o altre cose molto fredde, è meglio proteggersi sempre con dei guanti quando si esce di casa.
Tutti questi rimedi se applicati in modo corretto durante il periodo invernale ma anche durante i periodi meno freddi dell’anno possono garantire una migliore reazione dell’organismo agli sbalzi termici caratteristici dell’inverno.
Dic
21